Pornvisory: il porno entra nel settore DeFi con lo staking di PVY

Fonte immagine: Unsplash, Vlad Golub

Poche ore fa, il progetto italiano​ Pornvisory ha lanciato il suo programma di staking ​per il token PVY. La modalità di staking che ha proposto il team di Pornvisory è in realtà il cosiddetto ​”liquidity mining”, ​per cui si ottengono delle ricompense depositando i fondi in garanzia in una pool su Uniswap.

Ciò significa che, come è comune nel settore della finanza decentralizzata (DeFi), per ricevere il proprio premio bisogna bloccare sia token PVY che il suo corrispettivo in un’altra criptovaluta che può essere Ethereum, Tether (USDT), DAI, etc..

Le ricompense per il cosiddetto ​liquidity mining di PVY sono seguenti:  

  • Staking di 3 mesi: 10% di reward;
  • Staking di 6 mesi: 20% di reward;
  • Staking di 9 mesi: 30% di reward;
  • Staking di 12 mesi: 50% di reward.

Il reward per ​liquidity mining sarà pagato in token PVY. L’importo minimo che un’utente può mettere in staking è pari a 100 PVY.

Per poter partecipare allo staking basta andare sul sito ​dapp.dfohub.com ​e connettersi col proprio wallet Metamask.


Cos’è Pornvisory?

Pornvisory​ è un progetto simile a Brave browser, che permette di ​guadagnare token PVY guardando video per adulti. ​Il progetto è content partner dei più conosciuti siti del settore come Pornhub e xHamster.

Per ora, tuttavia, questo servizio non è attivo, ma i video si possono già guardare sul ​sito ufficiale​ del progetto, leggendo recensioni e news dal mondo per adulti.

Pornvisory è una DFO, ovvero una decentralized flexible organization, che funziona in modo simile ad una DAO per cui i token holder di PVY possono votare le proposte. Lo staking, infatti, è stato approvato con una votazione pubblica. 

Infine ricordiamo che, per scoprire la mission e la vision del progetto potete leggere l’intervista con la fondatrice di Pornvisory Veronica Noschese.

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